Salute e benessere

La scuola è spesso, dopo la famiglia, l’unica agenzia educativa di riferimento per gli alunni e si trova di conseguenza di fronte a nuove sfide di integrazione. Infatti il disagio degli adolescenti e dei preadolescenti, visibile ed invisibile, è divenuto ancora più diffuso dopo la pandemia e si manifesta ad esempio con condotte giovanili deviate, come uso di sostanze, fumo, bullismo.

In questa prospettiva assume perciò particolare rilevanza l’Educazione alla Salute e l’attenzione per il benessere degli studenti, in quanto costituisce aspetto fondamentale della piena formazione dell’uomo. Infatti, come afferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la salute è “lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale” e non mera assenza di malattia. Educazione alla salute significa “promozione del pieno sviluppo della personalità, cioè promozione della piena realizzazione delle potenzialità dell’intelligenza, dell’affettività, dell’integrazione sociale di singoli alunni, in modo da assicurare la pienezza della vita personale, l’attivazione di tutta l’umanità di cui ogni soggetto è ricco”. Le condizioni socio-economiche, gli aspetti culturali e non da ultimo il livello di istruzione incidono fortemente sulla consapevolezza e sull’efficacia delle azioni personali e collettive. Le disuguaglianze hanno un peso rilevante nell’aspettativa di vita e in moltissime patologie croniche e fattori di rischio correlati.

Ne consegue che la scuola non può non riconoscere la promozione della salute come finalità sottesa a tutto il curricolo formativo, promuovendo la stessa come condizione di benessere di tutti coloro che in essa operano, preoccupandosi del

·         benessere fisico, perseguito attraverso sani stili di vita che passano attraverso l’alimentazione e l’esercizio fisico;

·         benessere psichico, attraverso la realizzazione di un clima socio – affettivo positivo, configurandosi come ambiente di vita, di relazioni, umane, sociali tra giovani e adulti;

·         benessere intellettuale, che si assicura quando i ragazzi stanno bene a scuola perché riescono ad acquisire delle competenze di vita trasmesse grazie ad una relazione interessante e coinvolgente con le diverse discipline.

Solo così i ragazzi potranno sviluppare life skills ossia un insieme di abilità e abitudini, capacità di scelta, apprendimenti ad apprendere, che li mettano in grado di sviluppare comportamenti positivi ed efficaci rispetto alle scelte e alle sfide della vita quotidiana.

Per accompagnarli in questo processo di crescita il nostro Istituto Comprensivo:

·         attiva percorsi educativi sulla conoscenza delle proprie emozioni e su tematiche relative alla crescita e alla maturazione affettiva e sessuale, condotti da psicologi e ostetriche, in collaborazione con gli insegnanti del Consiglio di Classe;

·         organizza percorsi educativi riguardanti in particolare gli stili di vita: educazione alimentare, prevenzione infortuni, primo soccorso, cura della postura, prevenzione di dipendenze dall’alcool, dal fumo e dalla droga;

·         offre un punto di ascolto psicologico rivolto a genitori, insegnanti e nella secondaria di primo grado, anche a studenti;

·         organizza corsi e attività integrative per avvicinare gli alunni alla pratica sportiva.

In sintesi le attività sono così articolate:

·         Classi prime e seconde SP: Igiene dentale: corretta igiene dentale; la carie, cos’ è, perché si forma e come prevenirla; lo spazzolino da denti; Educazione ad una merenda sana; Corretta postura (utilizzando eventualmente le schede a disposizione di ogni plesso, trattare l’ergonomia a scuola, con particolare riguardo agli accorgimenti da mettere in atto per evitare problemi alla schiena); Igiene personale: Il ph della pelle e l’importanza di preservarlo; corretta igiene della biancheria personale e degli indumenti; routine giornaliera personale di corpo e capelli.

·         Classi terze SP: Intervento dei volontari della Croce Rossa di Ponte Arche; Regole di evacuazione.

·         Classi quarte e quinte SP: Intervento di un Dott. Nutrizionista sportivo, per spiegare ai ragazzi l’importanza dell’alimentazione e della pratica sportiva per la loro crescita e il loro benessere.

·         Classi prime SSPG: Intervento dei volontari della Croce Rossa di Ponte Arche: questo intervento integra con un diverso grado di approfondimento e maturità quello già proposto nelle classi terze della primaria.

·         Classi seconde SSPG: Intervento di un Dott. Nutrizionista sportivo, per spiegare ai ragazzi l’importanza dell’alimentazione e della pratica sportiva per la loro crescita e il loro benessere: questo intervento integra con un diverso grado di approfondimento e maturità quello già proposto nelle classi quarte e quinte della primaria.

·         Classi terze SSPG: Progetto EduChiAmo, finalizzato all’educazione all’affettività e alla sessualità, in collaborazione con l’APSS e tutti i docenti del Consiglio di Classe

L’Istituto nell’organizzazione della vita scolastica quotidiana promuove una sana e corretta alimentazione aderendo per la scuola primaria al Progetto “Frutta nelle scuole” ed estendendo la buona pratica alimentare anche alla scuola secondaria, attraverso la collaborazione con il servizio Mensa gestito dalla Comunità di valle.

Una particolare attenzione viene data al tema della sicurezza a scuola, organizzando lezioni specifiche relative al Piano emergenza e alle regole di evacuazione, nonchè all’importanza di adottare una corretta postura durante lo studio a casa e a scuola.

·         attivare percorsi educativi sulla conoscenza delle proprie emozioni e su tematiche relative alla crescita e alla maturazione affettiva e sessuale, condotti da psicologi e ostetriche, in collaborazione con gli insegnanti del Consiglio di Classe;

·         organizzare percorsi educativi riguardanti in particolare gli stili di vita: educazione alimentare, prevenzione infortuni, primo soccorso, cura della postura, prevenzione di dipendenze dall'alcool, dal fumo e dalla droga;

·         offrire un punto di ascolto psicologico rivolto a genitori, insegnanti e nella secondaria di primo grado, anche a studenti;

·         organizzare corsi e attività integrative per avvicinare gli alunni alla pratica sportiva.