PRIMO PREMIO AL CONCORSO INDETTO DAL CEIS
In occasione del 120° anniversario della fondazione del CEIS (Consorzio Industriale di Stenico), è stato promosso un concorso creativo che invitava le scuole a rappresentare in modo originale il significato e i valori del Consorzio.
I bambini della scuola primaria di Fiavé si sono aggiudicati il primo premio con la realizzazione di un librone illustrato che racconta in modo coinvolgente e fantasioso la storia e l’importanza del CEIS. Un lavoro apprezzato per la creatività, l’impegno e la capacità di lavorare in gruppo.
CONCORSO NAZIONALE “IO LEGGO PERCHÉ”
La scuola di Fiavè ha trionfato nel prestigioso concorso nazionale “IO LEGGO PERCHÉ”, aggiudicandosi un buono da utilizzare per l’acquisto di libri destinati alla creazione di una biblioteca scolastica.
Lunedì 26 maggio, a coronamento di questa vittoria, i bambini hanno avuto l’emozionante opportunità di incontrare l’autore (Dario Pomodoro) dell’albo illustrato “La più grande cena mai vista”, protagonista del concorso. L’incontro si è svolto a Fiavé ed è stato un momento speciale di dialogo e ispirazione per tutti gli alunni.
IL LAGO INIZIA DA QUI
I bambini di 1^ e 2^ della scuola primaria di Fiavè sono stati degni e validi portavoce di un progetto molto significativo che il Comune ha voluto, fin dal principio, condividere con loro.
Mi riferisco al progetto “Il lago inizia qui”, una campagna per proteggere l’ambiente, promossa dal Comune di Riva del Garda insieme ad Alto Garda Servizi e lanciata il 22 marzo 2022, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua.
L’obiettivo è far capire a tutti quanto sia importante prendersi cura delle acque del Lago di Garda e dei fiumi che lo alimentano. Il progetto esplicita che l’acqua piovana che entra nei tombini non va nelle fogne, ma finisce direttamente nei fiumi o nel lago.
Per questo motivo, buttare rifiuti nelle caditoie è pericoloso: cose come sigarette, plastica o carta possono inquinare l’acqua.
Nel marzo 2024, trentun Comuni hanno partecipato alla campagna, che si è estesa a tutta la zona del fiume Sarca.
L’obiettivo è insegnare a rispettare l’ambiente e coinvolgere le persone nella protezione dell’acqua.
Anche la nostra comunità ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa, riconoscendone una grande valenza e anche un’occasione per far sensibilizzare e far riflettere i fiavetani.
Per rendere il progetto concreto venerdì 4 aprile Stefano Zanoni, coordinatore Parco fluviale della Sarca e Paola, rappresentante per l’Alto Garda Servizi, sono andati a scuola a spiegare ai bambini quale fosse la loro missione: sensibilizzare le persone a rispettare l’ambiente, in particolare far comprendere che nei tombini non si devono buttare né plastica né altre cose che inquinano.
Hanno spiegato ai bimbi come l’acqua che passa nelle caditoie arrivi inizialmente nella Sarca per poi immettersi nel lago di Garda.
Gli alunni, affascinati dalla spiegazione, hanno aggiunto un nuovo tassello al loro percorso di crescita come cittadini consapevoli e responsabili, tanto da essere nominati simbolicamente “Custodi dell’acqua”.
Alla parte teorica è seguita quella pratica: con l’aiuto dell’operaio comunale Giuliano, i bambini hanno partecipato all’apposizione di tre targhette in punti simbolici del paese: una nel cortile della scuola, una nella piazza accanto alla fermata del bus e un’altra
all’esterno del Municipio.
Le targhette rimanenti sono state collocate dagli operai comunali nelle diverse frazioni.
La scuola, ancora una volta, si è dimostrata un luogo in cui si costruisce non solo sapere, ma anche cittadinanza.
Grazie alla collaborazione tra istituzioni, esperti e bambini, Fiavè ha dato un esempio concreto di educazione ambientale e partecipazione attiva alla vita della comunità.
SOLID-ALI: piccoli cittadini con grandi ali
Il 17 marzo 2025, alle ore 15.00, è nata ufficialmente la cooperativa scolastica SOLID-ALI presso la Scuola Primaria di Fiavé, alla presenza del Dirigente Scolastico Bruno Gentilini e dell’Assessora Maria Pia Calza.
Questo importante traguardo è il frutto di un percorso iniziato già in autunno, su proposta delle insegnanti, con l’obiettivo di avvicinare gli alunni al mondo della cooperazione.
Protagonisti del progetto sono stati i bambini della classe quarta, scelti proprio per avere il tempo necessario a vivere tutte le fasi della creazione e gestione di una vera e propria cooperativa scolastica. L’idea è che, il prossimo anno, questi stessi alunni possano continuare l’esperienza, mettendo in pratica ciò che hanno imparato, per poi passare il testimone ai compagni più giovani, dando vita a un ciclo virtuoso.
La formazione è stata curata da Sara Caldera, esperta della Federazione Trentina delle Cooperative, che ha lavorato sia con gli alunni sia con le insegnanti tutor, Marisa e Sabrina. In classe si sono affrontati temi fondamentali come i principi della cooperazione, gli obiettivi condivisi e l’organizzazione interna di una cooperativa. Le attività sono state coinvolgenti e stimolanti e i bambini hanno partecipato con grande entusiasmo, contribuendo attivamente fin dall’inizio.
Un momento molto sentito è stato quello della scelta del nome e del logo della cooperativa, avvenuta tramite votazione democratica che ha coinvolto tutta la scuola.
Il nome scelto, SOLID-ALI, racchiude perfettamente lo spirito del progetto: unione, solidarietà e desiderio di volare insieme verso obiettivi comuni.
Il logo, colorato e simbolico, raffigura la scuola composta da tanti pezzettini diversi, che rappresentano ogni bambino: insieme, uniti, possono davvero volare in alto.
La cooperativa si è posta obiettivi ambiziosi ma profondamente legati al territorio. Primo fra tutti, quello di conoscere, valorizzare e tramandare l’eredità culturale della nostra comunità. I bambini si impegnano a esplorare e rispettare l’ambiente in cui vivono, non solo dal punto di vista naturale, ma anche sociale e culturale, e a farlo conoscere anche al di fuori della scuola, a partire dalle proprie famiglie. In questo percorso, la collaborazione con le associazioni e i gruppi locali sarà fondamentale, perché il bene comune va scoperto, protetto e condiviso.
Un altro obiettivo importante è quello della solidarietà, intesa non solo come aiuto materiale, ma anche come gesto di vicinanza e attenzione verso chi è più fragile. Quest’anno, per esempio, i bambini hanno collaborato con l’Associazione Trentino Solidale organizzando una raccolta di giochi natalizi e una raccolta di tappi in plastica per sostenere le sue attività. Inoltre, hanno portato allegria alla casa degli anziani di Santa Croce con una sfilata di cappelli primaverili, dimostrando sensibilità e affetto verso i nostri nonni.
Attraverso questa iniziativa, la scuola intende promuovere i valori della collaborazione, della partecipazione attiva e della cittadinanza responsabile. Ogni bambino ha un ruolo, partecipa alle decisioni, collabora con i compagni e porta a termine i propri compiti nel rispetto delle regole. Tutti questi sono semi preziosi per la formazione del cittadino di domani.
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